Dries Mertens - Foto Antonio Fraioli
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“Chiamata dalla Cina? Io voglio stare qui. Perché sto giocando e mi diverto in campo, sono troppo contento. Mi sento come un bambino in un negozio di giocattoli che può prendere tutto quello desidera“. Un paragone che strappa un sorriso: Dries Mertens si definisce un bambino contento a Napoli e lo rivela in un’intervista esclusiva al quotidiano ‘Il Mattino’. L’attaccante belga, il giorno dopo la chiusura del calciomercato invernale, ha parlato di alcune tentazioni passate riguardo un possibile “ricco” trasferimento in Cina: “L’anno scorso è successo, quest’anno non mi ha chiamato nessuno. Le tentazioni ci sono state ed è normale, umano, pensarci“. Già, un pensiero, non accompagnato dalla volontà di lasciare una città nella quale il calciatore si trova a suo agio ed amato dai tifosi. Infine un piccolo pensiero anche sul valore della sua clausola rescissoria fissata a 28 milioni ma che ben presto potrebbe rialzarsi oppure cancellarsi completamente: “Non so se la mia clausola sia alta o bassa. Dipende dagli altri cosa pensano“.