“Abbiamo un ruolino di marcia soddisfacente, in campionato e Champions stiamo facendo bene. Ora entreranno in gioco Coppa Italia e Supercoppa, come Inter dobbiamo affrontare tutti gli impegni che abbiamo nel miglior modo possibile cercando di ottenere il massimo”. Queste le parole del presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, a margine del del Gran Galà del calcio italiano organizzato dall’AIC a Milano: “Nel dna di un grande club ci sia sempre quello di ambire a grandi traguardi, pian piano abbiamo risalito la china, è chiaro che cercavamo di arrivare a una finale cercando di vincerla, non ci siamo riusciti, ma abbiamo fatto una grande esperienza negli anni successivi. Non nascondo che vogliamo vivere la Champions come un fenomeno che possa portarci in alto, nel rispetto degli avversari, ma con la consapevolezza delle nostre capacità”.
E sulla vicenda Bove: “È stato un momento di grande ansia, lo abbiamo vissuto con grande patema d’animo, c’era grande preoccupazione. Poi come ho detto ieri il mondo del calcio dimostra di essere unito, le squadre hanno deciso di non giocare, dopodiché oggi le notizie sono positive, speriamo di poter catalogare questo episodio drammatico, ma da un certo punto di vista fortunato”.
Quindi, sulle riforme legate al campionato: “Oggi i giocatori sono sottoposti ad uno stress agonistico molto forte, perché considerando anche le nazionali, le partite sono tante. Io sono favorevole a un campionato di Serie A a 18 squadre, perché oggi siamo di fronte a una difficoltà per cui si fa fatica anche a recuperare le partite”.
Infine, sulla corsa scudetto: “Il Napoli è favorito per la vittoria dello scudetto, stanno facendo bene con un allenatore vincente. Sono una squadra forte, possono arrivare fino in fondo”.
