Maria Sole Ferrieri Caputi: “Sul razzismo faremo attenzione, ma agli arbitri serve una mano”

“Razzismo? Da ora staremo tutti più attenti nel cercare di rilevare questi episodi, ma abbiamo bisogno di una mano”. Queste le parole di Maria Sole Ferrieri Caputi, arbitro di Serie A intervenuta alla “Milano Football Week”. Gli episodi di violenza nei confronti dei direttori di gara è un tema centrale, che la Figc sta provando a combattere. “Ho avuto paura anche se fortunatamente non ho vissuto episodi di violenza, ma in prima e seconda categoria il rientro negli spogliatoi coi dirigenti arrabbiati era sempre un momento critico. In quei momenti ho avvertito paura. Ho pensato di smettere? Diverse volte, ma non per violenza ma per parole cattive, che a volte mi hanno fatto più male di gesti fisici. Le difficoltà incontrate? Ci sono difficoltà ambientali e difficoltà tecniche. Per le seconde si hanno le difficoltà degli altri colleghi maschi che iniziano, imparare ad arbitrare e in più c’è la difficoltà ulteriore che è quella di ottenere prestazioni atletiche a standard richiesti. A livello ambientale c’è sempre stato scetticismo, un retropensiero da parte di tutti, sia all’esterno come spettatori, a volte anche al nostro interno ma per fortuna è cambiato molto”, ha concluso.