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“Ho voglia di riportare l’Assocalciatori ad avere potere nel mondo del calcio, i calciatori oggi non hanno più potere, molti non sono interessati neanche a essere tesserati. Io ero abituato a Sergio Campana, i giocatori di oggi devono quello che hanno a lui. Fossi stato al comando sarei voluto andare in campo assumendomi i rischi, senza dare maggiori responsabilità a qualcuno“. Queste sono le parole di Marco Tardelli, ad oggi l’unico candidato alla presidenza dell’Aic, nel corso di una diretta Instagram di Gianludcadimarzio.com.
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In seguito Tardelli ha offerto un giudizio riguardo l’assegnazione del titolo italiano, tema spinoso per ciò che concerne la Serie A: “Una squadra che vince ci deve essere così come chi retrocede, toccherà trovare il male minore, bisognerà mettere d’accordo una Lega che forse non è così compatta. Le cinque sostituzioni le avrei fatte, tempi ridotti no, non si può cambiare il calcio, che già senza tifosi è drammatico”.
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