“Gli arbitri sono parte di questo sport. Ma prima che arbitri siamo persone e siamo i primi a provare solidarietà quando si verificano episodi di questo genere (Ndicka a Udine, ndr). Noi arbitri pensiamo solo a fare del nostro meglio in campo, questa è la nostra filosofia. Ogni tanto si inciampa, ma noi proviamo sempre a fare del nostro meglio“. Queste le parole del direttore di gara Matteo Marcenaro, premiato come miglior arbitro italiano, durante la cerimonia per la consegna della XIII Edizione del Premio Bearzot, presso il Salone d’Onore del CONI.