Rendimento costante, livello alto, qualche eccesso fuori dal campo ma tutto sommato una condizione fisica da far invidia anche ai più giovani. Questo è stato il Radja Nainggolan che la Serie A ha conosciuto nel corso della sua esperienza cagliaritana e romana. Ed è questo che i tifosi dell’Inter speravano di ammirare nella cornice dello Stadio San Siro alle spalle di Mauro Icardi. A pochi mesi dallo sbarco milanese del ‘Ninja’ la situazione è radicalmente cambiata: Nainggolan è out per infortunio, l’ennesimo stagionale e questa volta al polpaccio sinistro mentre Mauro Icardi è alle prese con i guai interni legati alla fascia da capitano tolta dal braccio dell’argentino.
Eppure, anche se mai il Ninja ha subito così tanti e seri infortuni in stagione, non è la prima volta che il problema al polpaccio torna a infastidirlo. Proprio quel polpaccio ormai divenuto icona per via dei calzettoni strappati è stato soggetto al primo infortunio importante nella stagione 2015-16 a campionato finito: due settimane out. Ma è il primo e ultimo problema fisico realmente importante della sua carriera romanista. Solo una gara saltata per infortunio (sempre il polpaccio) nella stagione 2016-17 mentre qualche acciacco di troppo ha presentato il conto nel suo ultimo campionato in giallorosso con cinque partite saltate per piccoli problemi sparsi nel corso della stagione. Ora l’incubo della stagione attuale e riacutizzarsi di un problema proprio nel momento in cui il ‘Ninja’ sembrava sul punto di tornare quel giocatore totale capace di dominare il centrocampo. Si aspettano solo i tempi di recupero e gli esami più approfonditi, Spalletti e tutto il popolo nerazzurro restano in ansia.