[the_ad id=”445341″]
“Ci lascia un genio, visionario e sognatore, ma soprattutto un amico che ha cambiato la storia della nostra Italia. Grazie di tutto Presidente, hai fatto vivere a tutti noi milanisti un sogno lungo più di 30 anni, nessuno sarà mai come te”. Lo ha scritto sui suoi profili social Paolo Maldini, leggendario capitano del Milan di Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’età di 86 anni. Ai microfoni di Sky, Franco Baresi ha aggiunto: “Mi sento più solo. Per me era come un padre, un presidente unico e affettuoso per tutti. Ha realizzato i miei sogni”.
Anche Fabio Capello ha voluto ricordare il suo ex presidente: “Un uomo con una visione a 360 gradi, aveva degli obiettivi e li raggiungeva. Tanti hanno provato ad imitarlo senza riuscirci. La sua capacità era di saper scegliere gli uomini giusti e dare loro fiducia, ha fatto qualcosa di incredibile”. E ancora: “Mi ricordo quando venne a Milanello la prima volta e disse che voleva creare la squadra più forte del mondo e ci è riuscito”, ha aggiunto. “Anche quando ha creato il partito politico di Forza Italia faceva le riunioni a Milanello, quando io ero l’allenatore”, ha dichiarato Capello. “Una volta mi chiamò mentre ero al Real Madrid per chiedermi di Ronaldo, gli dissi che era il giocatore più forte che avevo allenato ma non aveva più voglia di giocare e lo stavamo cedendo in Arabia Saudita. Il giorno dopo leggo di Ronaldo al Milan”, ha ricordato Capello. “Qualche anno dopo mi diede ragione”, ha poi concluso.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]