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L’Udinese rovina la panchina numero 300 della carriera di Gian Piero Gasperini con l’Atalanta. Lo scontro diretto tra nuove realtà del calcio italiano termina 2-2 con i friulani di Sottil che alla fine hanno anche l’occasione per vincere e completare la rimonta. Alla Dacia Arena ci pensano Deulofeu e Nehuen Perez ad annullare il doppio vantaggio bergamasco: con questo pareggio la squadra di Gasperini si porta momentaneamente in testa alla classifica a 21 punti, a +1 sul Napoli, impegnato contro la Cremonese. Luis Muriel vince il ballottaggio con Hojlund. Ed è proprio il colombiano ad inventarsi il gol del vantaggio con un passaggio che taglia tutta l’area e trova sul lato opposto Lookman che deposita in rete col destro. Non è finita qui. Al 56′ Muriel firma il 2-0 su calcio di rigore e il dodicesimo gol della sua carriera ai friulani. Solo Hernán Crespo (14 proprio contro l’Udinese) ne ha segnati di più contro un’unica avversaria. Sembra il colpo del ko per l’Udinese, ma Sottil scuote la squadra. Decisiva la punizione di Deulofeu al 67′ che dai trenta metri beffa Sportiello. Al 78′ Perez di testa dopo un calcio d’angolo battuto corto ristabilisce la parità . Andrea Sottil, il quarto allenatore nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) capace di ottenere almeno sei successi nelle prime otto gare di Serie A, rischia di vincerla nel finale. E’ Arslan ad incunearsi centralmente e a spedire la palla a lato da buona posizione. L’ultimo brivido per l’Atalanta che rischia di perdere la vetta solitaria.
Vince il Monza contro lo Spezia 2-0. Lo scontro diretto incorona Raffaele Palladino che diventa il primo allenatore a vincere le sue prime tre partite da esordiente in Serie A TIM alla guida di una squadra neopromossa nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95). Decidono le reti di Carlos Augusto e Pablo Marì. Terzo clean sheet consecutivo per il Monza che si gode una difesa che nega reti e segna. Sorride anche l’Atalanta che si affida alla rete nel finale di Dia per siglare il gol vittoria contro l’Hellas Verona. Apre Piatek, risponde Depaoli. Ma l’ex Villarreal nel finale salva la panchina di Nicola e mette in discussione quella di Cioffi. L’attaccante della Salernitana Boulaye Dia è l’unico tra i giocatori alla loro stagione d’esordio in Serie A ad aver già sia segnato più di una rete (quattro) che servito più di un assist (due) in questo campionato.
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