Paulo Dybala - Foto LiveMedia/Ettore Griffoni
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La Roma spiana la strada all’Udinese che ringrazia e chiude la partita a differenza della Juventus. Poi la goleada per un 4-0 che ridimensiona le ambizioni di Josè Mourinho e cambia forse quelle di Andrea Sottil, vero protagonista di questo inizio di stagione. Sono tre le vittorie consecutive dei friulani, due delle quali contro Fiorentina e Roma. Sottil si concede il lusso di tenere a riposo Beto. A segnare ci pensa dopo 4′ Destiny Udogie che sfrutta un retropassaggio errato di Karsdorp col petto, ringrazie e firma il primo dei quattro gol della serata. La Roma prova a reagire con Dybala: lancio in area, la Joya aggancia e calcia ma Silvestri respinge. Nella ripresa l’Udinese raddoppia. Samardzic va al tiro dalla lunga distanza, Rui Patricio sbaglia l’intervento in tuffo, e la sfera si insacca alle sue spalle per il 2-0. Al quarto d’ora i giallorossi vanno vicini al 2-1, quando Mancini stampa sul palo un’incornata arrivata in seguito a un corner calciato da Dybala.
Alla mezz’ora arriva il definitivo 3-0 che taglia definitivamente le gambe dei giallorossi Gli uomini di Sottil ripartono e la palla arriva in area al neo entrato Makengo, il quale appoggia all’indietro per Pereyra che calcia con un mancino non irresistibile ma che infila Rui Patricio. Nel finale arriva il 4-0 con Lovric che raccoglie un assist perfetto di Pereyra e con il piatto destro da pochi passi batte per la quarta volta il portiere portoghese. L’Udinese è la prima squadra a trovare il filotto di tre vittorie consecutive. La Roma esce ridimensionata e resta a 10 punti in classifica, al pari proprio di un’Udinese che ora in calendario ha Sassuolo e Inter. Se c’è spazio per un’ottava sorella, lo dirà il tempo. L’Udinese si candida ai fasti di Guidolin.
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