“C’era a Napoli la paura di non replicare quel successo? A Napoli avevamo tutto per dare seguito a quella cosa. Io voglio bene a tutti, perdono tutti ma non dimentico niente. Non dico perché sono andato via, ma non per paura. Ho avuto i miei motivi”. Lo ha detto l’ex tecnico del Napoli e attuale commissario tecnico azzurro, Luciano Spalletti durante il World Meeting on Human Fraternity al Salone d’Onore del Coni, parlando del suo addio al club partenopeo dopo la vittoria dello scudetto. Poi, proseguendo, Spalletti sottolinea come “vincere quella cosa lì a Napoli è particolare. Dopo averla vinta mi sono accorto che la cosa più importante è stata il percorso e quello che siamo riusciti a restituire alla città . Non ricordo le coppe, ma i visi pieni di gioia della gente li saprei dipingere. Noi abbiamo vinto non per merito mio, ma per merito di una città che ha una passione tremenda”, conclude.