“Il campionato non mi sembra già scritto, la Roma sta facendo bene e con una vittoria contro la Juve può riaprire tutto in modo clamoroso: sarà una grande partita, sono curioso di vederla”. Questo il pensiero di Luca Toni sulla Serie A e sulla super sfida tra Juventus e Roma in programma sabato sera a Torino. “Si affrontano prima e seconda in classifica, due squadre con una grande rivalità – ha dichiarato l’ex attaccante, oggi dirigente del Verona, a margine del premio Fortunato al Coni – Juventus e Roma stanno entrambe bene, in queste partite non c’è una favorita anche se i bianconeri giocano davanti al proprio pubblico e potrebbero avere qualcosa in più. Giocare allo Stadium non è mai facile, ma i giallorossi si stanno avvicinando alla Juve e in gare del genere può succedere di tutto: sarà una prova di maturità per la Roma, dipenderà anche dagli episodi, sono curioso di vederla. Similitudini con la vittoria ottenuta dalla mia Roma nel 2010? No, noi facemmo una grande partita ma ora è tutto diverso”. Toni si è poi soffermato sulla sfida tra gli attaccanti delle due squadre, Higuain da una parte e Dzeko dall’altra: “Sono i due più forti – ha sottolineato l’ex attaccante – Sono contento per Dzeko, ci ho giocato contro in Germania, sapevo che era forte: sta dimostrando tutto il suo valore, aveva bisogno soltanto di trovare la fiducia e sentirsi importante perché mi dicono che è un ragazzo molto sensibile. Higuain lo conosciamo, sappiamo quanto è forte: Juventus-Roma sarà anche una sfida tra loro”. Per Toni, però, nella lotta per lo scudetto può rientrare anche il Napoli: “Sta tornando su in classifica, ha una bella rosa. Dipenderà molto da quanto succederà nel mercato di gennaio, da chi avrà la forza di investire”, ha concluso l’ex attaccante azzurro.