“Decreto crescita? C’è un tentativo di eliminarlo. Io più che eliminare le cose in corso, che porterebbero dei danni a tante persone, penso che sia giusto scadenzare la possibilità di modificare la norma in un tempo che salvaguardi cinque anni di contratto in corso. Noi dobbiamo creare par condicio per tutti”. Queste le parole del presidente della Lazio e senatore di Forza Italia, Claudio Lotito, nel corso del suo intervento al DLA Piper Sport Forum a San Siro: “Soddisfatto per i diritti tv della Serie A? Non si tratta di essere soddisfatti. Noi abbiamo fatto un’opera di salvataggio del sistema, in due tempi partendo dall’anno scorso con una norma che ha consentito, nel post Covid, di dilazionare il pagamento delle imposte. Era dovuto, il cinema ha avuto 1,1 miliardi di fondi a soldo perduto e il calcio nulla. Questo ha consentito la possibilità di avere una visione prospettica di cinque anni, con potenziali incrementali legati alla lotta alla pirateria: lo Stato perde 4 milioni al giorno di tasse e noi perdiamo fra i 200 e 300 milioni all’anno”.
Lotito: “Coi diritti tv abbiamo salvato il sistema. Il cinema ha avuto 1 miliardo e il calcio nulla”
Claudio Lotito, Lazio - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti