Il senatore Matteo Renzi con un video messaggio postato sui social si scaglia contro la manovra a cui sta continuando a lavorare in queste settimane il governo. E in particolar modo si sofferma sulla riforma che riguarda #18App e la rateizzazione dei versamenti da parte delle società di Serie A. “Hanno presentato la riforma della #18App che comporta l’azzeramento dei soldi per il 2023, non c’è un centesimo per #18App. Così recuperano 230 milioni di euro, cancellano i soldi per la cultura e i giovani, e dove li mettono? Li mettono per le società di Serie A, per i presidenti indebitati e spesso incapaci delle società di Serie A. Nel resto del mondo il calcio funziona coi diritti televisivi, con gli investimenti stranieri e con quelli nazionali. Qui anziché regalare emozioni, come abbiamo visto anche con Argentina-Francia”.
“È il governo Meloni che regala emendamenti ai presidenti incapaci. Per chiarezza: 230 milioni di euro che erano per i giovani con #18App vengono azzerati, e nello stesso bilancio mettono 890 milioni di euro per i presidenti della Serie A. Io lo trovo uno scandalo, uno schiaffo ai giovani e uno schiaffo alla cultura, nonché una marchetta alla Serie A. E sapete perché molti media non ne parlano? Molti media hanno le società di calcio, quindi non fanno polemica contro questo scandalo del governo Meloni che ha azzerato i soldi per la cultura e li ha dati ai giocatori professionistici, o meglio ai presidenti indebitati”, il duro sfogo di Renzi tramite i suoi canali social.
Un #60secondi raddoppiato per dire dello scandaloso scambio #SerieA–#18App pic.twitter.com/D5ehU99vFk
— Matteo Renzi (@matteorenzi) December 20, 2022