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Tra la Lega di Serie A e la Federcalcio “non è in corso una partita a scacchi”, ma da via Allegri “c‘è la volontà di far rispettare la regole“ che derivano dai capisaldi dell’ordinamento sportivo. Parola di Gabriele Gravina che si sofferma sulla ‘crisi’ tra Lega e Federazione. Il commissario ad acta Gennaro Terracciano entrerà in carica da sabato prossimo. Ma il presidente Figc ribadisce che “non c’è una guerra come ho sentito dire“, dice alla Gazzetta del Mezzogiorno, “Da parte della Federazione c’è la volontà di far rispettare le regole che discendono dai capisaldi dell’ordinamento sportivo contribuendo, con l’adeguamento dello statuto della Lega di A ai principi informatori che io preferisco chiamare “riformatori”, a una maggiore democrazia nell’esercizio della gestione dell’assemblea dei club. Lega B e Lega Pro lo hanno già fatto: se entro il 25 febbraio le società di A non riusciranno a farlo, avranno il supporto del commissario ad acta”.
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