“Inutile andare a cercare soluzioni che non hanno logica: i play-out non stati regolamentati per questo campionato”. Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani boccia così l’idea play-out per la Serie A, una delle ipotesi proposte dalla Federcalcio qualora l’emergenza coronavirus non dovesse consentire la conclusione regolare del campionato. “Al momento si dovrebbe ricominciare il 3 aprile, anche se sappiamo che è una data indicativa – ha dichiarato il numero uno della società pugliese a “Uno Mattina’ su Rai 1 – Concludere il campionato, anche se con tempi dilatati, sarebbe l’unica soluzione possibile per preservare i valori sportivi. Se non fosse possibile farlo, non credo ci siano soluzioni logiche: il torneo rimarrebbe monco per un fatto imprevedibile e gravissimo. È inutile andare a cercare soluzioni non regolamentate, introdurre nuove norme non sarebbe logico: i play-out non sono previsti”.
Intanto il Lecce, come la maggior parte delle squadre professionistiche, ha deciso di interrompere gli allenamenti in attesa che la situazione migliori. “Ora l’unica priorità è quella di tutelare la salute dei giocatori – ha precisato Sticchi Damiani – Per questo abbiamo deciso di sospendere gli allenamenti dopo aver incontrato la squadra, perché noi siamo una grande famiglia e le decisioni si prendono insieme. I ragazzi oggi sono allo stadio per le abituali analisi del sangue che fanno sempre, poi ognuno sarà libero e resterà a casa in attesa che la situazione si risolva”.