“Con Liverani posso rinascere, c’è stato subito un feeling. Forse per la mia discontinuità qualcuno ha messo in dubbio le mie qualità“. Riccardo Saponara si racconta così in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Dopo aver girovagato tra Sampdoria e Fiorentina, ora l’ex talento del Milan sembra aver trovato “casa” a Lecce dove assieme a Fabio Liverani sta riuscendo a trovare continuità nel gioco e nella forma fisica. Durante il corso della sua intervista, Saponara promuove Kakà come compagno più forte mai avuto: “Per la carriera che ha avuto è sicuramente lui. In quel Milan però ho scoperto Balotelli e continuo a dire che con i mezzi che ha sarebbe da Pallone d’Oro“. Poi sull’emergenza coronavirus: “Vivendo da solo in albergo a Lecce, mi manca solo la famiglia, che è a Forlì. Da quando avevo 16 anni ho imparato a stare da solo; talvolta mi metto in viaggio senza compagnia. Mi è rimasta l’anima del boy-scout, nel buio cerco di non arrendermi. Dobbiamo venirne fuori, possiamo farlo solo se tutti rispettiamo le regole“.