Serie A

Lecce-Juventus, Motta: “Tutte le squadre stanno subendo infortuni”

Thiago Motta
Thiago Motta, Juventus - Foto Giuliano Marchisciano/IPA Sport

“Domani voglio vedere tante cose, dare continuità a quello che stiamo facendo, fare una grande prestazione in tutti i sensi e su tutti gli aspetti, è quello che serve per avere più probabilità di avere il risultato dalla nostra parte. Ho totale fiducia nei miei giocatori, chi in questo momento è presente e farà una grande partita. La situazione di emergenza va affrontata in un solo modo, dando qualcosa in più per aiutare la squadra”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus, Thiago Motta, in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Lecce: “Il Lecce viene da una vittoria, quando si cambia una vittoria è normale che si porta entusiasmo e qualcosa di nuovo. Chi partecipava meno ha la possibilità di ripartire da zero. Si crea un ambiente in cui si creano cose positive. Col Venezia hanno fatto una buona prestazione, ma anche il Venezia lo aveva fatto. Hanno giocatori interessanti, Giampaolo dà tanto alla squadra a livello di organizzazione, sono in casa, cercheranno di spingere e metterci in difficoltà. Dovremo essere bravi a uscire palla a terra. Sono organizzati e possono provare a ripartire con giocatori esperti per la Serie A. Sarà una squadra complicata come tutte, dovremo pensare a noi stessi a dare il nostro meglio”.

E su Vlahovic e in generale sugli infortunati: “Vlahovic non è disponibile, ha tutta la voglia del mondo di scendere in campo e giocare per aiutare la squadra. In questo momento non è disponibile come altri, vedremo le prossime partite. Se l’assenza di Vlahovic mi preoccupa più di altri? La situazione va affrontata dando qualcosa in più, io il primo. Quando ci sarà parleremo di lui, oggi non è disponibile come tanti altri suoi compagni. Tutte le squadre, più o meno, stanno subendo questi infortuni. La mia opinione è che non è che cambieranno le cose, sono concentrato su chi è disponibile oggi, sempre aspettando il recupero nel più breve possibile degli infortunati”.

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