Roberto D'Aversa, Lecce - Foto LiveMedia/Luca Rossini
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“I primi sessanta minuti sono stati buoni, ma poi dopo lo svantaggio è venuta fuori la forza della Juventus. Il rammarico è sul primo gol, dove abbiamo gestito male la palla e subito un contropiede pericoloso. Molto probabilmente il gol subito ha smontato i ragazzi. Ci ritroviamo a discutere di una partita persa 3-0, nonostante i dati equilibrati sul possesso palla, sui passaggi e sulle occasioni. Nella qualità e nella determinazione la Juve è stata più brava di noi e alla fine ha meritato”. Lo ha detto l’allenatore del Lecce, Roberto D’Aversa dopo la sconfitta casalinga contro la Juventus: “Devo dire che nelle ultime partite le avversarie non sono state semplici. Abbiamo giocato contro Inter, Atalanta, Lazio e Juventus: il fatto di aver fatto un solo punto nelle ultime cinque è determinato anche dalle avversarie affrontate. Noi abbiamo chiaro il nostro percorso: abbiamo messo in conto di salvarci anche all’ultima giornata. È normale che adesso avendo 21 punti, dobbiamo ragionare su farne altri 16/17, senza guardare le altre squadre. Bisogna migliorare sia l’aspetto realizzativo sia difensivo”.
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