“Il primo tempo era chiuso, senza essere pericolosi e senza rischiare nulla prendiamo un gol assurdo perché Pellegri era in mezzo a sei nostri giocatori. L’impatto emotivo è molto forte. Ad inizio secondo tempo ci mancavano le forze per fare le cose semplici. Poi la vera bravura è stata quella di risalire la corrente in due modi: con alcuni accorgimenti di campo e con un’energia che i ragazzi hanno tirato fuori da dentro”. Sono queste le parole di Luca Gotti, tecnico del Lecce, ai microfoni di Sky dopo il pareggio per 1-1 contro l’Empoli. “Giocare sempre con 4 punte? Non certo in tutte le partite perché rischi di prendere gol in contropiede come abbiamo rischiato nel finale. Abbiamo una grande pesantezza emotiva da superare. Nell’ultima mezz’ora, però, siamo stati quello che dobbiamo essere. Conviviamo con molta insoddisfazione che ci portiamo avanti da tempo“, ha concluso.