Il tecnico della Cremonese, Massimilano Alvini, ha parlato dopo il pareggio per 1-1 in casa del Lecce. Ecco le sue parole: “Sono rammaricato per i calciatori. Meritavamo di vincerla, per le idee, le occasioni, la voglia. Abbiamo raccolto meno in queste 8 giornate. Siamo venuti a fare una gara così significativa, difronte una squadra che rispettiamo. C’è da apprezzare quello che abbiamo messo in campo. Bigel ha fatto bene. Ha fatto una partita di non possesso importante. A livello tattico la squadra ha fatto bene. Con la Lazio abbiamo sofferto nell’1 contro 1 e ci siamo disuniti dopo il 2-0. Oggi invece abbiamo lavorato per 2 settimane su quest’idea, abbiamo fatto anche l’amichevole sabato. Abbiamo un pressing più alto, ma dipende dall’avversario, dalla loro idea, e da come coprire palla. Secondo me siamo stati bravi a leggere Banda e Strefezza e a ripartirgli davanti”.
E ancora: “C’è tanto rammarico, ma è anche la forza che ci spinge ad andare avanti. L’autostima diminuisce con le sconfitte. Oggi siamo venuti qui a giocarci tanto in questa partita, poteva bastare poco per vanificare il lavoro di 3 mesi. Questa è una componente importante, diversa da allenatore rispetto che da calciatore. Ah, un’ultima cosa. Voglio ringraziare i 150 tifosi che sono arrivati qui a Lecce da Cremona”.