Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tencnica del Lecce, ha commentato in conferenza stampa quanto fatto dai giallorossi durante il mercato di gennaio che si è appena concluso. “La sessione di mercato invernale è sempre più complessa: si hanno 30 giorni di tempo per limare la rosa, con l’obiettivo di continuare a far bene in campionato. La Serie A è piena di insidie: basti pensare alla crisi che sta attraversando il Milan o all’Udinese che non vince da 10 giornate. Noi abbiamo totalizzato 20 punti dopo 20 gare, esattamente uno di media a partita, quindi direi che stiamo anche superando quelle che erano le aspettative iniziali. Ci sono tante note positive, ad esempio Gabriel Strefezza, un esterno che ha già realizzato 6 gol”.
“Abbiamo mantenuto l’ossatura di questa squadra – ha proseguito il dirigente dei team salentino –: molti calciatori sono finiti nel mirino di diversi club, ma noi abbiamo deciso di trattenere i giocatori migliori. Abbiamo anche dovuto tenere conto di coloro che giocano poco: sono partiti cinque calciatori che ci hanno chiesto, a tempo debito, di trovare spazio altrove e abbiamo così deciso di accontentarli. Non volevamo tarpare le ali a nessuno, a Lecce rimane chi lo considera un onore. Mancava un centrocampista offensivo e abbiamo preso Maleh al primo giorno di mercato, ci mancava un’alternativa a un terzino destro e abbiamo investito su Cassandro. Negli ultimi giorni di mercato abbiamo preso anche Romagnoli e Ceccaroni: abbiamo fatto del nostro meglio. Rinnovi? Hjulmand è in scadenza nel 2025 e abbiamo diritto unilaterale di prolungare, stesso discorso per Strefezza”.