[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Duro comunicato del Lecce a due giorni dalla sconfitta per 4-2 contro la Lazio nella dodicesima giornata di Serie A 2019/2020. Il club salentino, con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, ribadisce la sua posizione contro la decisione dell’arbitro Manganiello di annullare il gol del possibile 2-2, realizzato da Lapadula in ribattuta alla parata di Gabriel sul rigore battuto da Babacar. La deicsione del direttore di gara era arrivata dopo che alcuni giocatori erano entrati in area prima della battuta del penalty, scatenando però le proteste degli ospiti.
“L’Unione Sportiva Lecce ribadisce, con fermezza, di aver subito un grave torto arbitrale in occasione della gara di campionato Lazio-Lecce disputatasi in data 10 novembre 2019 – si legge nel comunicato -. In occasione del gol del possibile 2 a 2 realizzato dal calciatore Gianluca Lapadula, dapprima convalidato dal Direttore di gara e poi annullato a seguito dell’intervento del VAR, si è verificata una evidente violazione della Regola 14, punto 2, lettera c del Regolamento del Giuoco del Calcio in base ad una presunta prassi applicativa del Protocollo VAR che ha condotto a un risultato non in linea con la predetta norma. La disposizione stabilisce infatti, in modo chiaro, che il calcio di rigore deve essere ripetuto qualora uno o più giocatori di ciascuna squadra invadano contemporaneamente l’area di rigore prima che il pallone sia in gioco. Ragion per cui nessuna prassi potrebbe decretare il contrario”.
[the_ad id=”668943″]
“Consapevole dei principi etici e giuridici dell’ordinamento sportivo che impongono il rispetto del risultato maturato sul campo di gioco e delle conseguenti insindacabili decisioni di natura tecnica adottate dagli Ufficiali di gara, L’Unione Sportiva Lecce, ritiene tuttavia più utile, in luogo di iniziative giudiziarie che oltretutto rischierebbero di arenarsi per cavilli formali, di sottoporre ufficialmente agli organi competenti, in occasione dell’incontro programmato per il giorno 19 novembre 2019 tra AIA – CAN A e le Società di Serie A, le palesi e gravi incongruenze emerse in occasione dell’episodio in oggetto – continua la nota del club salentino -. L’Unione Sportiva Lecce non intende infatti promuovere azioni strumentali nel proprio esclusivo interesse, bensì collaborare con gli organi preposti allo scopo di eliminare per il futuro prossimo ogni incertezza nell’applicazione di una regola fondamentale del gioco del calcio e nell’interesse collettivo di tutti i Club partecipanti alle competizioni”.
[the_ad id=”676180″]