Vincere per riprendere la marcia verso la Champions League del prossimo anno e mettersi alle spalle le brutte sconfitte di Milano. E’ con questo spirito che la Lazio di Maurizio Sarri arriva alla sfida contro il Lecce, diventata decisiva dopo i 3 ko rimediati dai biancocelesti nelle ultime 4 partite. Il tecnico laziale, però, deve fare i conti con tanti dubbi di formazione, specialmente a centrocampo: sicuro assente sarà Cataldi, ancora ai box per la violenta contusione al polpaccio rimediata da Lukaku a San Siro mentre la sorpresa è Vecino. L’uruguaiano ha partecipato all’ultimo allenamento e viaggia verso la convocazione, mentre a partire titolare, nonostante il riscaldamento differenziato, dovrebbe essere Marcos Antonio. Insieme a lui ancora Milinkovic-Savic e Luis Alberto mentre in attacco confermato il trio formato da Zaccagni, Immobile e Felipe Anderson. In difesa, invece, Patric insidia Casale anche se l’ex Verona è in vantaggio per affiancare Romagnoli ma il vero ballottaggio è sugli esterni con Lazzari favorito per occupare la fascia destra con Hysaj e Marusic a giocarsi l’altra parte del campo.
Chi è rimasto ai box nell’ultimo allenamento, e a questo punto non così sicuro della convocazione contro il Lecce, è Toma Basic che, ai canali ufficiali del club, indica la via giusta per la Champions. “Rimanere uniti è fondamentale. Non dobbiamo pensare a quanto manca ma solo a una gara per volta. Per noi è una finale e siamo convinti di avere le qualità per portare a casa un risultato importante”, le sue parole prima del Lecce a caricare un ambiente che, mai come ora, ha bisogno di ritrovare quelle certezze accumulate durante l’anno per lanciare la volata finale verso il grande obiettivo stagionale.