Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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“Avremmo dovuto avere qualche punto in più ma la classifica dice questo. Tutte hanno avuto un rallentamento tranne le prime due, è un campionato competitivo”. Così Simone Inzaghi presenta Lazio-Torino, match della diciannovesima giornata di Serie A 2018-19 e fondamentale per chiudere l’anno al quarto posto. L’allenatore biancoceleste però ha grande rispetto della squadra allenata da Mazzarri. “Se saranno dei rivali per la Champions? Sono organizzati e con grande qualità. Di sicuro resteranno attaccati al treno europeo sino alla fine – ha commentato Inzaghi, senza dimenticare la sfida dello scorso anno e stuzzicando una punta di rivincita nei suoi – Abbiamo perso con un rigore negato e Immobile espulso. Arbitri? L’ho detto più volte, mi concentro su cosa posso incidere e dunque sulla mia squadra“. Inzaghi ha poi parlato dei singoli, concentrandosi su Luis Alberto: “E’ un ragazzo sensibile, sta ancora smaltendo l’infortunio della fine della passata stagione. Ha tanta qualità e può giocare in ogni ruolo. Leiva? Avevo intenzione di farlo giocare per 70 minuti al massimo, poi ho tolto Milinkovic che aveva avuto un risentimento in settimana”. Infine un pensiero sugli scontri di San Siro: “Sono cose che non dovrebbero succedere, si toglie serenità alle famiglie e ai bambini e gli stadi saranno sempre più vuoti”.