Nuno Tavares, fresco arrivo in casa Lazio, ha rilasciato le prime dichiarazioni da calciatore biancoceleste. Il 24enne terzino portoghese, prelevato dall’Arsenal, nella sua prima intervista ai canali ufficiali del club, si presenta così: “So di essere in un grande club che lotta per traguardi importanti e questa è la cosa che conta di più, sono qui per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi. Mi sento molto bene, ho capito da subito che questo è un grande club, sono abbastanza sorpreso di quanto mi senta già a casa”.
Sull’approdo alla Lazio, invece: “Volevo un nuovo progetto nella mia carriera, ne ho discusso con la mia famiglia e i miei agenti, abbiamo valutato le varie proposte e abbiamo deciso di accettare questa nuova sfida”- assicura Tavares, convinto anche da una attuale conoscenza del calcio italiano -. “Conosco Guendouzi dai tempi di Marsiglia, non ci eravamo incrociati all’Arsenal, avevamo instaurato un ottimo rapporto e siamo rimasti in contatto. Ho parlato con lui della Lazio ed è stato quindi più semplice per me accettare questa squadra”.
Maglia numero 30, l’ex dei Gunners non ha idoli ma si ispira a grandi del suo ruolo: “Mi ispiro a calciatori come Cancelo e Alaba. Sono un difensore a cui piace giocare il pallone, non soltanto correre inseguendo la sfera, il miglior modo per esaltarmi è esprimendo un bel calcio. Sono molto felice di essere in questo grande club, ho capito da subito che i tifosi sono fantastici, trasmettono grande passione alla squadra. Da me possono aspettarsi che darò tutto per aiutare la Lazio a vincere”.