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Una conferma: la Lazio resta, insieme all’Inter, l’unica imbattuta del 2021 in Serie A. E una conferma che ha il sapore di sorpresa: l’Atalanta non convince ma stavolta non vince. Alla prima in casa Maurizio Sarri si presenta col solito show: 6-1 allo Spezia e tripletta di Ciro Immobile contro la squadra di Thiago Motta: tanti assenti, poca preparazione e un uomo in meno dal 54′. Tutti ingredienti per la goleada biancoceleste con Felipe Anderson, Hysaj e Luis Alberto che completano il risultato. Non basta ai liguri la rete di Daniele Verde, che continua a segnare contro squadre romane col quarto gol in un anno e mezzo. Ma non basta. Non contro questa Lazio che si scopre già travolgente con un grande Pedro, un ritrovato Felipe Anderson e il solito Luis Alberto che in una partita mette a referto tre assist, tanti quanti quelli dello scorso anno. Ora ci sono le condizioni per una pausa nazionali perfetta, con la serenità necessaria, nonostante l’unica nota stonata: l’infortunio di Manuel Lazzari, che sarà costretto a saltare con ogni probabilità anche il ritorno in nazionale.
Per una Lazio che vince e convince, c’è una Atalanta che deve ancora carburare. La versione opaca vista contro il Torino al debutto si è ripetuta anche al Gewiss Stadium contro un Bologna che tiene bene il campo senza però rendersi mai veramente pericoloso. Alla fine è 0-0 e un punto a testa che accontenta solo Mihajlovic. Nell’ultima mezz’ora di gioco è di fatto un monologo dei bergamaschi che si affacciano dalle parti di Skorupski soprattutto con conclusioni dalla distanza. Un terreno naturale per Luis Muriel che dalla distanza dal 2019 ha segnato più di tutti (10) ma le condizioni del colombiano non sono ancora ottimali e viene sostituito al 74′ per far posto a Piccoli, a cui la magia non riesce stavolta. Dopo la sosta ci sarà la Fiorentina. Gasperini aspetta la crescita del gruppo.
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