“Le dichiarazioni di Radu e Lulic? L’atteggiamento non può venire mai meno, il messaggio di Radu e Lulic è questo: non possiamo mollare di un centimetro, vogliamo rimanere in alto anche se è difficile e so che domani ripartiremo contro il Chievo”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida contro il Chievo Verona, in scena domani alle 18 allo stadio Olimpico, ha commentato le parole dei due calciatori che in settimana hanno sottolineato le mancanze della rosa capitolina e l’approccio sbagliato nell’ultima gara contro i bianconeri. “Ne abbiamo parlato con la squadra, la conclusione è una sola: non possiamo permetterci di sbagliare l’approccio mentale. Avremmo perso lo stesso con la Juventus, lo dicono i numeri – ha analizzato l’allenatore biancoceleste in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello – ma è giusto analizzare che abbiamo preso due gol in un quarto d’ora. Non dimentichiamoci che siamo quarti in classifica, vedrete una squadra che farà di tutto per tornare alla vittoria”.
Sul calciomercato, però, Inzaghi dribbla la domanda e glissa: “Servono i giocatori dal mercato? Mancano pochi giorni, pensiamo al Chievo per una partita importantissima, poi vedremo. Ne parleremo con la società”. Non si vedono rinforzi all’orizzonte, nonostante questo periodo sarà decisivo per sancire le ambizioni Champions della Lazio: “Adesso si decide la stagione, è un periodo importante, avremo tre partite la prossima settimana e non saranno semplici da affrontare anche per il dispendio fisico. – ha concluso il tecnico – Serve più cattiveria? Ci deve essere spirito e atteggiamento, sapevamo di non poter sbagliare niente contro la Juventus, bisogna prestare più attenzione in queste partite”.