“È giusto godersi questa vittoria, ma c’è un match di ritorno apertissimo contro una grande squadra. Al derby ci penseremo, manca ancora molto, abbiamo partite importanti in campionato e non possiamo buttare via mesi di sacrifici”. Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia della partita contro il Bologna, in scena domani alle 20:45 allo stadio Dall’Ara. Il diktat della squadra biancoceleste è mettere da parte l’euforia per il primo round portato a casa contro la Roma, per non mollare di un centimetro la corsa in campionato verso la qualificazione europea: “Abbiamo fatto un ottimo derby, quello che era stato preparato è stato messo in campo, abbiamo interpreto un’ottima partita con umiltà ed espresso un buon calcio. Ora però – avvisa Inzaghi in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello – dimentichiamo il derby, e testa al Bologna. Gioca un ottimo calcio, quello che sta facendo vedere non rispecchia la classifica, ho messo in guardia i ragazzi che ci darà del filo da torcere. Dovremo fara una gara accorta e concentrata, hanno giocatori di qualità e un ottimo allenatore che ha allenato anche la Nazionale. A Roma vennero a giocare una buona partita e ci misero in difficoltà”.
Una trasferta fondamentale per il cammino della Lazio, che deve difendersi dalla avversarie dirette per l’Europa League e, perchè no, alzare anche l’asticella delle ambizioni: “Champions? Al di là del piazzamento, abbiamo il dovere di restare in alto e ragionare partita dopo partita”. Infine il tecnico biancoceleste chiude la questione razzismo e condanna i cori ascoltati durante il derby da parte di entrambe le tifoserie: “Ululati razzisti? Sarà stata l’adrenalina ma io non li ho sentiti nè da una parte nè dall’altra. Se ci sono stati vanno condannati, perchè queste cose non dovrebbero mai accadere”.