“Contro il Pescara l’insidia maggiore è la Lazio, a livello di concentrazione mentale dovremmo essere sul pezzo molto più che a San Siro. Affrontiamo una squadra che ha una classifica bugiarda e che si è rinforzata sul mercato. Quello che ho chiesto ai miei è di essere concentrati, a Pescara tengono a questa partita, il loro allenatore è un amico ed è preparato”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la squadra abruzzese guidata dall’ex biancoceleste Massimo Oddo, in scena domani alle 15 allo stadio Adriatico. “Il Pescara che non ci regalerà nulla, dovremmo essere bravi a sfruttare le occasioni che riusciremo a crearci. La Lazio è tra le più solide in trasferta, ma loro hanno cambiato molto tatticamente e serve l’approccio giusto – ha spiegato l’allenatore piacentino – perché sarà una trasferta difficile. Sono svelti, hanno giocatori veloci nelle ripartenze ma noi siamo la Lazio: andremo a fare la partita per tornare a vincere in campionato”.
Dal primo minuto potrebbe rivedersi Keita Balde Diao, tornato dalla Coppa d’Africa con il Senegal e protagonista di un nuovo caso visto il ritardo con cui si è presentato nel Capitale. Polemiche archiviate, la società ha fatto sapere che c’è stato un problema con l’aereo di ritorno, l’esterno potrebbe partire titolare o tornare utile in corso d’opera: “E’ tornato molto bene, mi è piaciuto come atteggiamento e spirito. Sicuramente può giocare dall’inizio, oppure entrare dopo, devo valutare il recupero degli altri ma farò qualche cambio”. Poi sul rinnovo del contratto del senegalese, in scadenza nel 2018 e ancora lontano: “E’ un classe ’95, è giovane e ha margini di miglioramento. E’ un giocatore importantissimo, ti sposta gli equilibri ed è difficile trovarlo in giro. Io personalmente vorrei allenarlo anche in futuro, poi ci sono altre dinamiche e altri discorsi che non spettano a me”.
Inzaghi esalta la Lazio e gli obiettivi della stagione biancoceleste, nonostante il passo falso contro il Chievo Verona nell’ultima giornata di campionato: “Come vedo la Lazio? La vedo in alto, la vedo competitiva, va a vincere in casa della squadra più in forma a San Siro. Nel cammino poi è normale che ci sia qualche inciampo come contro il Chievo, siamo stati bravi a ricompattarci e andare a giocare un buon calcio per portare via una qualificazione meritata”. Proprio la vittoria contro l’Inter, nei quarti di finale di Coppa Italia, è valsa la qualificazione e la doppia semifinale contro la Roma: “Speravo di andare avanti perché volevo la semifinale, la Tim Cup è una competizione importante per noi. Ce lo siamo meritato, ce la giocheremo con la Roma nel migliore dei modi, manca ancora un mese ma so quanto ci tiene la nostra gente”.