“Felipe Anderson? Ho paura che con troppi complimenti, molli. Quindi continui a fare quello che sta facendo”. Così il centrocampista della Lazio Senad Lulic commenta il buon inizio di stagione che vive l’esterno brasiliano, autore di due gol e sei assist in campionato. “Continui a fare quello che sta facendo – ha consigliato il bosniaco – speriamo non legga i giornali (ride, ndr) e vada avanti su questa strada”. Così come la Lazio, quarta in classifica e reduce da otto risultati utile consecutivi: “E’ un momento positivo, ora andiamo a Palermo per continuare così. Il nostro obiettivo – ha sottolineato Lulic ai microfoni di Lazio Style Radio – è tornare in Europa, per questo stiamo facendo di tutto per arrivarci. In passato avevamo difficoltà ad affrontare avversari sulla carta meno forti, ma vanno vinte anche queste partite”. Dopo la trasferta al Barbera, la squadra biancoceleste potrà concentrarsi sulla sfida contro la Roma, in programma domenica 4 dicembre: “Se dicessi che non penso al derby, sarei un bugiardo. Lo sappiamo che partita ci aspetta, i tifosi ci chiedono di vincere da quando è uscito il calendario”.
Il centrocampista, però, predica calma: “Prima c’è il Palermo – ha concluso – cercheremo di tornare con un risultato positivo e poi penseremo al derby”. Così la pensa anche il tecnico Simone Inzaghi, concentrato a preparare la gara contro il Palermo con l’intenzione di riproporre il 4-3-3 con gli stessi interpreti della vittoria contro il Genoa di domenica scorsa. Durante l’allenamento del pomeriggio nel centro sportivo di Formello, sono scattate le prime prove tattiche: Lulic fa ancora il terzino, Wallace e Radu compongono la coppia centrale di difesa con Basta sulla corsia destra. A centrocampo il trio composto da Milinkovic-Savic, Biglia e Parolo mentre il tridente d’attacco sarà il solito: Felipe Anderson (nonostante la diffida e il rischio squalifica), Immobile e Keita. Cataldi è tornato alla base dopo lo stage a Coverciano con la Nazionale, Lukaku è completamente recuperato e tornerà tra i convocati. In infermeria restano, invece, de Vrij – l’olandese svolge un lavoro differenziato e tornerà direttamente per il derby – Marchetti (tra i pali ancora il giovane Strakosha) e Luis Alberto.
