“In queste due settimane ci siamo allenati in modo ridotto, è difficile valutare la squadra adesso. I giocatori si allenano di più in Nazionale che con il club”. Forti critiche di Maurizio Sarri al calcio moderno. Il tecnico della Lazio, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga contro l’Inter, ha commentato la situazione delle soste per gli impegni con le Nazionali: “Non è più il calcio di una volta, ma è uno show” ha detto.
“Dopo Bologna mi aspetto una reazione da uomini più che da giocatori. Abbiamo fatto una partita superficiale, per questo non mi aspetto una reazione non dai professionisti ma dagli uomini” aggiunge.
Sull’importanza del match: “E’ una partita come le altre, non può essere decisiva in questo momento della stagione. Ci sono tre punti in palio. L’importante è reagire e cominciare a gettare delle basi per trovare la solidità”.
“Dopo le nazionali ho sempre un certo tipo di timore. Arrivano giocatori che si sono allenati in maniera completamente diversa, e staccare la spina per entrare in moduli e schemi diversi non è così scontato. In questo momento non possiamo capire dove possiamo arrivare, dobbiamo capire quanto possiamo crescere sia a livello individuale che collettivo” ha aggiunto il tecnico biancoceleste sul discorso nazionali.
Sulla squadra: “Stiamo facendo errori collettivi ed individuali. In questo momento bisogna cominciare a pensare ad essere una squadra che può attraversare i momenti di difficoltà senza prendere gol. In difesa c’è poca comunicazione, non abbiamo ancora nessuno che ha preso in mano la situazione e guida con decisione la linea difensiva. Ramos sta facendo bene il suo compito, ma potrebbe diventare un conducente della linea, anche se so che non è facile”.
Il terreno dell’Olimpico è stato criticato più volte: “Sulle condizioni del terreno dell’Olimpico si sono lamentati in molti. La Federazione ha preso in considerazione l’idea di giocare in un altro terreno. Quello dell’Olimpico è scadente, non di alto livello. Ci hanno assicurato che migliorerà”.
Su Simone Inzaghi: “Ha fatto molto bene alla Lazio. Ora è su una panchina molto importante, in una delle squadre favorite per la vittoria del campionato. Non conosco Inzaghi personalmente, ma è un allenatore che sta facendo molto bene negli ultimi anni”.