Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match Lazio-Atalanta, valevole per il 22° turno di Serie A 2022/2023: “Mi aspetto una partita tosta, fatta da una squadra che si rende conto dell’importanza del momento. La squadra si allena bene e sta bene in campo, non resta che togliere qualche spezzone di partita che ci sta costando qualcosa. Dal punto di vista dell’evoluzione la squadra mi lascia soddisfatto, mentre mi lascia un po’ frustrato perché si ha la sensazione di essere vicini al salto di qualità definitivo che però non viene mai fuori. Credo che i margini ci siano ancora, perciò bisogna andare a cercarli dalla tremenda partita di domani. Come ha detto Guardiola, affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista“.
“L’Atalanta, se sta bene fisicamente, è una squadra fortissima. Ha un parco attaccanti che in pochi in Europa si possono permettere. Inoltre il loro modo di giocare diventa tremendo per gli avversari quando sono in condizioni fisiche. Quando calano invece sono una squadra normale. All’andata noi abbiamo fatto una buona partita e loro una gara normalissima. Se la prendiamo come esempio, però, siamo fuori strada – ha proseguito Sarri – Scontro diretto? Ci deve dare grandi motivazioni, non possiamo vedere il rischio ma l’opportunità“.
Il tecnico dei biancocelesti ha poi aggiunto: “Gli obiettivi devono essere credibili. Questa squadra non è tra le prime 4 per monte stipendi né fatturato, perciò non ha alcuna responsabilità. Ha sicuramente voglia e fame, lo vedo dall’applicazione giornaliera, e se non riusciamo a dimostrarlo è perché abbiamo qualche limite. La squadra crede di poter fare bene“.
Infine sui singoli: “Rotazioni? Basic ha giocato parecchio. Marcos Antonio ha invece bisogno di un centrocampo che lo supporti per quelle che sono le sue carenze e faccia emergere le sue qualità. Cataldi? Ha preso un colpo, ieri si è allenato a parte ma oggi proveremo a rimetterlo in gruppo. Scopriremo dopo l’allenamento odierno se sarà a disposizione o meno. Milinkovic-Savic lo sto vedendo bene, molto applicato. Secondo me ha fatto una buona gara anche a Verona, facendo più verticalizzazioni che palle perse. Io preferisco questa sua versione rispetto al Milinkovic tacco e punta. Ha un bell’atteggiamento, lo vedo focalizzato sulla squadra. Felipe Anderson mi sembra sia entrato con una buona gamba contro il Verona. Credo sia a posto. Contro il Verona era una partita sporca e bisognava liberare l’area, perciò non ho messo Lazzari. L’abbiamo utilizzato per la stragrande maggioranza delle partite, ma l’utilizzo degli altri due nelle ultime gare non implica alcuna scelta definitiva. Se sarà titolare domani? C’è da capire come potrà giocare l’Atalanta, vediamo se arriveranno notizie più precise“.