Io conto Mourinho? Questa partita mi intriga tantissimo, è speciale, sarebbe grandioso dare una soddisfazione al popolo laziale. La pressione mediatica non corrisponde alla pressione interna allo spogliatoio La partita in cui ho avuto più pressione è stata Sangiovannese-Montevarchi, derby toscano di Serie C, una rivalità centenaria”. Alla vigilia di Lazio-Roma, nell’inconsueto orario delle otto di sera, Maurizio Sarri ha presentato i temi dell’incontro dell’Olimpico, strepitoso derby capitolino ricco di pressioni: “Penso che con una buona prestazione abbiamo più possibilità di fare risultato. Questa è una delle partite più importanti d’Europa, è un onore giocarla. Tutti da bambini hanno sempre sognato di vivere il derby della Capitale. La Roma è molto forte, questo ci renderà più concentrati”.
“Nervosismo? I ragazzi devono avere consapevolezza. La Lazio è stata 5 volte sotto nel risultato e ha fatto comunque 8 punti. Avrà mille difetti ma anche dei pregi. Qualche pregio c’è se si fanno 8 punti andando sotto così tante volte. E poi dico altri due-tre numeri: la Lazio l’anno scorso aveva una media di 8,9 punti ogni 5 partite, ora ne ha fatti 8. L’anno scorso prendeva 7,2 gol ogni 5 partite, ora ne ha presi 7 giocando con un difensore in meno. L’anno scorso faceva 8 gol ogni 5 partite di media, ora siamo a 12. Tutto questo negativismo che sento aleggiare intorno a noi mi sembra eccessivo. La squadra deve avere la consapevolezza di avere già qualche dote”.