Claudio Lotito - Foto Antonio Fraioli
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La Procura di Avellino ha disposto il sequestro della documentazione relativa ai tamponi della Lazio processati dal laboratorio Futura Diagnostica della città irpina. I documenti riguardano migliaia di test del gruppo squadra e dello staff biancoceleste, che da mesi si appoggiava alla struttura diretta da Massimiliano Taccone. Quest’ultimo è nel registro degli indagati con le ipotesi di reato di di falso, frode in pubbliche forniture ed epidemia colposa.
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La vicenda si è sviluppata a partire dai risultati contraddittori dei tamponi di Immobile, Strakosha e Lucas Leiva prima di Lazio-Juventus. A guidare le indagini è il procuratore aggiunto e facente funzioni di Avellino, Vincenzo D’Onofrio. Quest’ultimo ha disposto il sequestro anche di altri sette tamponi, che come gli altri 95 già sequestrati saranno adesso riprocessati da Maria Landi, consulente della Procura presso i laboratori dell’ospedale Moscati. I risultati delle perizie sono attesi per la prossima settimana.
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