Lazio, Simone Inzaghi FOTO ANTONIO FRAIOLI
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“Cosa manca per lo scudetto? In questo momento, devo essere sincero, poco. Forse quel pizzico mancato negli anni scorsi, gli infortuni che ci hanno fatto perdere la Champions. Devo sperare che tutti siano al 100%”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha commentato la vittoria con il Napoli, che segna il record storico di dieci successi consecutivi e lancia i biancocelesti a tre punti dalla vetta (con una partita in meno) in attesa di Juventus e Inter. “Vinciamo sempre nel finale, significa che ci crediamo sempre, abbiamo giocatori che in ogni momento possono decidere la partita: non pensavo dieci vittorie di fila sinceramente. Mi piace la consapevolezza e la lucidità della squadra – ha detto l’allenatore della Lazio – sappiamo soffrire rispondendo colpo su colpo. I ragazzi sono stati sempre in partita. Meglio nel primo tempo, nel secondo ha fatto meglio il Napoli: ha perso qualche punto, c’è stato qualche problema ma è una grande squadra. Ci abbiamo creduto, ci godiamo questo successo e questo record. Dobbiamo continuare e non guardarci indietro. Poi da domani penseremo alla Coppa Italia con la Cremonese”.
La Lazio potrebbe chiudere il girone d’andata da campione d’inverno: “Non ci avevo pensato – ha sottolineato Inzaghi – abbiamo il recupero con l’Hellas. Siamo abituati a rimanere indietro di una partita. Mercato per migliorare la rosa? La società è vigile, abbiamo un confronto quotidiano con il presidente e il direttore sportivo. Se ci sarà l’occasione, qualcosa potremmo fare per migliorarci anche se non è semplice”, ha concluso Inzaghi.
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