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Lazio, Milinkovic cerca la storia: l’Inter è la sua vittima preferita e può entrare in un club ristretto

Sergej Milinkovic-Savic
Sergej Milinkovic-Savic, Lazio - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli

Il suo futuro è tutto da definire, ma se c’è una carta da giocarsi per il rinnovo quella è la Champions. Sergej Milinkovic-Savic lo sa. A Roma sta bene e a prescindere da ogni ragionamento vuole regalarsi il pass per l’Europa nobile in una stagione che vede la Lazio al secondo posto in classifica, con sette punti in più dell’Inter, prossima avversaria alle 12:30 in un San Siro strapieno. Il ‘Sergente’ sa come si fa, l’Inter è la sua vittima preferita e il confronto diretto arriva nel momento in cui il serbo si è sbloccato con due gol nelle ultime quattro gare dopo un digiuno di otto partite. Ai nerazzurri Milinkovic ha già segnato cinque reti, con tanto di assist nel match di andata per la rete del vantaggio di Felipe Anderson. Se dovesse finire nuovamente sul tabellino, il giocatore della Lazio salirebbe a quota 100 gol prodotti tra reti (54) e assist (45) nel massimo campionato italiano, diventando il quarto centrocampista a riuscirci con una singola squadra dal 2004/05. Prima di lui solo Marek Hamsik (180 con il Napoli), Kaká (114 con il Milan) e Papu Gómez (108 con l’Atalanta) hanno fatto meglio.

Simone Inzaghi lo conosce bene e per questo lo teme, come dimostrò all’Olimpico quando scelse di sacrificare la qualità di Calhanoglu per inserire la fisicità di Gagliardini. La mossa non funzionò e oggi il tecnico piacentino (costretto a fare a meno del turco) schiererà Mkhitaryan dal 1′ con Barella e Brozovic. Un test in più per Milinkovic che può scrivere altri capitoli di storia. È già il miglior marcatore straniero della storia della Lazio, ma con una rete oggi supererebbe anche i gol di una leggenda come Miro Klose, regalandosi l’ottavo posto solitario tra i migliori marcatori di tutti i tempi in biancoceleste in Serie A. A quel punto il prossimo obiettivo sarebbe un altro simbolo come Bruno Giordano a 68 gol. Un distacco di 14 reti, che si può colmare solo con una firma speciale.

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