“Questa è una vergogna, questi due giocatori… il capitano! Si mette là a parlottare, è delegittimazione, come a dire ‘guarda questo’… ma che stai facendo? Il mister, adesso, ma anche i compagni dentro lo spogliatoio, che magari ora si sentono declassati dal loro atteggiamento, può essere chiunque… ma attaccateli al muro! Ma veramente, con i cazzottoni. Ma che state facendo?“. Questo il durissimo intervento di Paolo Di Canio al “Club” di Sky commentando la scena che si è vista nel secondo tempo di Lazio-Milan, quando Theo Hernandez e Rafael Leao non si sono aggregati con i compagni per ascoltare le indicazioni di Paulo Fonseca durante il cooling break. Una scena a dir poco clamorosa, arrivata dopo una settimana di polemiche sui due giocatori culminata con l’esclusione dai titolari contro i biancocelesti. “Siamo diventati dei buonisti adesso, ‘sono dei ragazzotti, 8 milioni, capitano’… al Milan! Se succede al dopolavoro, ai miei amici che stiamo ca**eggiando lì a giocare e uno si mette lì con la pancia [in disparte], gli dico ‘oh, vieni qua stiamo parlando’, tra di noi. E si pagano dieci euro per il campo e non voglio fare populismo ma stiamo parlando di cose serie”, ha concluso Di Canio.