Ieri ha festeggiato i 22 anni da special guest, in una serata in discoteca al Pacha di Barcellona. Ore piccole e notte loca per Keita Balde Diao, che oggi – per l’ennesima volta – si è presentato in ritardo all’allenamento della Lazio. Seduta fissata per le ore 15, raduno della squadra previsto alle 14.15 circa. L’esterno senegalese, invece, è apparso davanti ai cancelli di Formello alle 15.10, praticamente un’ora dopo. L’aereo che lo avrebbe dovuto riportare nella Capitale, il volo Alitalia delle 13.30, è atterrato all’aeroporto di Fiumicino soltanto alle 14.15. Impossibile dunque arrivare puntuali, e poco importa che lunedì ci sia la partita contro il Torino allo stadio Olimpico. La società biancoceleste gli comminerà certamente una multa per l’ennesimo colpo di testa, il tecnico Simone Inzaghi potrebbe pensare invece a lasciarlo – ancora una volta – in panchina, soprattutto per rispetto dei compagni e dello staff tecnico. L’ex Barcellona non si è allenato, questo pomeriggio, in campo con i compagni.
Keita è partito ieri pomeriggio per la città catalana, non aveva bisogno di alcuna autorizzazione dal club poiché si è allenato regolarmente. Ha festeggiato il compleanno nel noto locale sul lungomare di Barcellona, per poi far ritorno a Roma (sperava) in tempo per l’allenamento. Non aveva certo il permesso per presentarsi in ritardo alla seduta di quest’oggi. Alla quale, invece, ha preso parte l’infortunato Lucas Biglia dopo la forte contusione rimediata nella gara contro il Bologna. Soltanto un grande spavento per il capitano biancoceleste che, dopo essersi sottoposto a trattamenti fisioterapici in mattinata, ha svolto gran parte dell’allenamento insieme al resto del gruppo per poi dedicarsi a un lavoro differenziato. I prossimi giorni saranno fondamentali per capire il reale recupero dell’argentino, che però potrebbe scendere in campo con i granata di Sinisa Mihajlovic nel posticipo dello stadio Olimpico.
ECCO IL VIDEO DELL’ARRIVO DI KEITA