Maurizio Sarri, Lazio - Foto Antonio Fraioli
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“Champions in tasca? Sette punti di vantaggio a volte sembrano tanti e a volto pochi. Ci sono altri 27 punti in palio e abbiamo partite durissime da giocare. Non possiamo dare nulla per facile come non era impossibile un mese fa quando eravamo sotto”. Lo ha detto il tecnico della Lazio Maurizio Sarri dopo la vittoria contro la Juventus. “Il fallo di Milinkovic-Savic su Alex Sandro? La mia impressione è che lo potesse fischiare, ma la Juventus doveva finire in nove. Il fallo di Locatelli nel primo tempo è da rosso e poi è stato salvaguardato Cuadrado. Zaccagni secondo me no, è bene ce lo lascino a noi. Abbiamo battutto tutte le big del campionato, siamo stati continui e le battute a vuoto sono arrivate in Europa. Se abbiamo aumentato la cilindrata mentale lo vedremo quando torneremo a giocare ogni tre giorni”.
Poi il commento della gara: “Mi rende orgoglioso l’atteggiamento dei giocatori e la continuità che hanno trovato. La squadra gioca con un piglio e una consapevolezza diversa – ha detto l’allenatore biancoceleste ai microfoni di DAZN – è sempre dentro la partita e questo mi fa piacere. Contro la Juventus il rischio era di giocare sotto ritmo, lo abbiamo preparato per tutta la settimana, volevamo farlo e ci siamo riusciti per 75 minuti”, ha concluso Sarri.
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