[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“Abbiamo vissuto un ciclo di partite incredibile con i giocatori contati, ma i ragazzi anche oggi si sono superati. Penso che la Lazio abbia fatto una grande partita e che avrebbe ampiamente meritato anche il vantaggio. Abbiamo preso il primo gol su un’uscita sbagliata, sul pareggio finale della Lazio penso ci sia poco da dire”. Lo ha detto l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi al termine del pareggio contro la Juventus arrivato ancora una volta con un gol a tempo praticamente scaduto: “Sappiamo cosa rappresenta la Juventus, sapevamo che hanno tantissima qualità , ma per come siamo arrivati fin qui abbiamo fatto una grande gara. Abbiamo avuto tantissime difficoltà – ricorda il tecnico biancoceleste ai microfoni di Dazn – ma i ragazzi sono stati bravissimi. Questa squadra ha un grandissimo cuore, sappiamo che la difficoltà è nel DNA della Lazio. Questo è stato per noi un ciclo durissimo, sappiamo che dobbiamo fare qualcosa di importante”.
Una partita in cui mancavano tre titolari come Immobile, Strakosha e Leiva, fermi per via della positività al coronavirus: “Sono sereno, ho giocato con tredici-quattordici uomini. Oggi chi è subentrato è stato bravissimo, non dimentichiamoci che mancavano Immobile, Leiva, Strakosha e Lulic che sono quattro titolari e ci tenevano a esserci: ora c’è la sosta, quindici giorni per lavorare nel modo migliore”. E a trovare il gol del pari è stato ancora una volta Felipe Caicedo, un attaccante che Inzaghi stima particolarmente: “Caicedo è un grande giocatore e una grandissima persona. Dopo cinque-sei mesi si è fatto subito voler bene. Nella prima stagione ha sbagliato un gol importante che ci avrebbe dato la Champions, ma io ho chiesto alla società di tenerlo con noi perché secondo me era l’ideale per completare il reparto: davanti a lui c’è la Scarpa d’Oro 2020, sa qual è il suo ruolo con noi e merita tutto questo”, conclude.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]