“Rinnovo? C’è la volontà da entrambe le parti di continuare, dalla società ho avuto ampie garanzie che la rosa sarà di qualità e competitiva su tre fronti, ma allo stesso tempo dico che abbiamo ancora una partita importante e abbiamo preferito parlarne a campionato finito. Sono state settimane intense, sono sicuro che l’accordo ci sarà e che ripartiremo più forti di prima”. Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, chiarisce il proprio futuro e annuncia la firma del prolungamento nella prossima settimana. Ma l’allenatore biancoceleste mette anche in chiaro il progetto e le richieste rivolte alla società capitolina per la nuova stagione.
A partire dalla possibilità di riuscire a trattenere i big della squadra: “La società sta facendo di tutto per accontentarmi, per trattenere i giocatori migliori con i quali hanno contatti continui. Se qualche big dovrà partire, verrà rimpiazzato nel migliore dei modi per farci trovare pronti. – spiega Inzaghi in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello – Per aprire un ciclo bisogna fare in modo che i migliori rimangano, la società sta intenificando la comunicazione con loro ma ci sarà una trattativa e le parti devono essere d’accordo. Biglia, de Vrij e Keita sono tre top player e hanno mercato, sono tutti difficili da sostituire”.
Per questo, in accordo con il club, si stanno già studiando le mosse per l’estate: “Mercato in entrata? Ho indicato qualche giocatore, non ci faremo trovare impreparati, con il direttore sportivo Tare stiamo studiando e lavorando ma ho determinate garanzie che fanno ben sperare per il futuro”.
Intanto, però, c’è prima la sfida contro il Crotone – alla ricerca di un’insperata salvezza al fotofinish – per concludere al quarto posto una stagione quasi perfetta per quelle che erano le ambizioni della Lazio a inizio anno: “Arrivare quinto mi darebbe molto fastidio, abbiamo fatto un campionato tale che dobbiamo assolutamente arrivare quarti. – sottolinea Inzaghi alla vigilia della gara in programma domani sera allo stadio Ezio Scida, per tenere al quinto posto l’Atalanta – A livello di Europa League non cambierebbe molto, ma mi dispiacerebbe perché i ragazzi lo meritano. Onoriamo al meglio la stagione, sarà una partita tosta e intensa perché a Crotone troveremo una squadra organizzata e con un allenatore che mi piace. Un voto? Do 9 e mezzo, sarebbe stato 10 se avessimo vinto la Coppa Italia.”