“Come ho trovato i ragazzi? Con tantissima voglia, ma devo ammettere che erano un po’ in difficoltà“. Queste le parole dell’allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, che parla dello stato di forma della squadra biancoceleste che ha ricominciato circa venti giorni fa gli allenamenti individuali dopo il lockdown imposto dalla pandemia. “Noi ci siamo fermati il 6 marzo, dopo 60 giorni di inattività me l’aspettavo – ha aggiunto l’allenatore biancoceleste ai microfoni di ‘Che Tempo Che Fa’ su Rai 2 – Ingrassati? Neanche tanto, ma loro erano abituati a stare fermi massimo tre settimane e mezzo, così tanti giorni invece è un problema per tutti quanti. Da domani comunque torneremo agli allenamenti collettivi, siamo abbastanza avanti e c’è grandissima voglia“, ha concluso Inzaghi.
“L’augurio che ci facciamo un po’ tutti è quello di poter finire il campionato per tutte le persone che lavorano nel calcio e per i tifosi: i presupposti ci sono, noi allenatori ci siamo sentiti e c’è una grandissima voglia di ripartire in sicurezza” ha aggiunto Simone Inzaghi, parlando della possibile ripartenza del campionato di Serie A, fermo dallo scorso 9 marzo. “Prima di questa pandemia stavamo facendo qualcosa di straordinario ma sappiamo che nel calcio si può passare dalle stelle alle stalle. Mancano 12 partite, 36 punti in palio, ma al di là della classifica io penso che si debba ripartire per tutto quanto il movimento. Noi siamo in grandissima sicurezza nei nostri impianti sportivi, siamo monitorati ogni giorno, manteniamo sempre le distanze“.
