“Lazio-Inter sarà una sfida scudetto? No, secondo me è una partita tra outsider”. Così Antonio Conte parla del big match dell’Olimpico contro i biancocelesti, staccati solamente di un punto dalla vetta. “Sarà una gara difficile, la Lazio è una realtà consolidata del nostro campionato, hanno vinto Coppa Italia e Supercoppa. C’è l’ottimo lavoro di Simone Inzaghi, bravi presidente e ds. Loro sono sicuramente più avanti di noi perché sono insieme da più tempo – ha proseguito il tecnico nerazzurro, parlando poi delle polemiche arbitrali – Var a chiamata? Non mi piace, noi abbiamo già tanti pensieri durante la partita. Se le situazioni sono chiari devono vederle loro. Ci sono stati errori importanti, speriamo ce ne siamo sempre di meno. Noi dobbiamo sempre pensare che sia tutto in buona fede”.
A proposito dell’impiego di Eriksen, Conte ha puntualizzato che “con lui ho fatto una cosa per la prima volta in carriera, farlo giocare subito con l’Udinese. In molti hanno parlato di prestazione brutta ma era forzato. Sta crescendo, lo vedremo titolare nelle prossime partite quando lo riterrò più opportuno. Le voci di mercato su Lautaro? Nonostante la giovane età ha la testa sulle spalle, sa che contano pochissimo. Il chiacchiericcio non ci interessa, i giocatori si impegnano e sono concentrati“.
Infine qualche considerazione sulle ultime due partite: “Con Milan e Napoli abbiamo giocato due gare diverse, la prima a viso aperto e potevano esserci anche più gol. Nella seconda c’è stata una buona strategia difensiva del Napoli, abbiamo avuto occasioni ma ci è mancato qualcosa. Domani affronteremo un’altra squadra forte”.