Finisce in goleada il big match del 16° turno di Serie A 2024/2025, con l’Inter che manda un chiaro segnale al campionato dominando all’Olimpico per 6-0 contro la Lazio. I padroni di casa partono meglio e sembrano in grado di controllare il gioco durante la prima mezz’ora, poi un fallo da rigore di Gigot spegne completamente la squadra di Baroni, che da quel momento non riesce più a reagire. Calhanoglu apre la marcature, poi Dimarco, Barella, Dumfries, Carlos Augusto e Thuram definiscono le sei reti della serata. Inter che resta in scia a Napoli e Atalanta, ma con una partita da recuperare contro la Fiorentina, mentre la Lazio incassa quello che è probabilmente la prima vera delusione di quest’annata fin qui straordinaria per i biancocelesti.
INZAGHI: VITTORIA IMPORTANTE, ORGOGLIOSO DEI RAGAZZI”
“È una soddisfazione aver battuto una squadra che stava vivendo un momento ottimo. Nei primi venti minuti non ci siamo disuniti, abbiamo tenuto bene le distanze, poi abbiamo alzato il baricentro e il tasso tecnico. Dopo il terzo gol ad inizio secondo tempo è diventato tutto più semplice grazie a questi ragazzi che mettono un impegno grandissimo e io sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Non abbiamo fatto nulla, ma è una vittoria importante”. Lo ha detto a Dazn l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi dopo la vittoria per 6-0 sulla Lazio.
“Se siamo i più forti lo dirà il campo, oggi volevamo fare una grande gara e l’abbiamo preparata in quattro giorni – ha aggiunto il tecnico nerazzurro -. Conoscevamo le qualità della Lazio, ma i ragazzi sono stati bravi ad interpretare bene la partita. Abbiamo una gara da recuperare e ce la porteremo dietro. Sarà tutto complicato, ma cercheremo di mettere questo impegno sperando di collezionare prestazioni del genere”. E aggiunge: “La squadra non molla mai, sto cercando di cambiare il più possibile perché tutti meritano di giocare. Molti dal 20 settembre non vedevano l’ora che inciampassimo, come successo a Leverkusen, ed è stato detto tanto. Ma i ragazzi ascoltano poco e pedalano”, ha concluso Inzaghi.
BARONI: “MI ASSUMO LA RESPONSABILITÀ”
“Sono dispiaciuto per la squadra e per i tifosi. Mi assumo la responsabilità della sconfitta, abbiamo fatto dei buoni 40 minuti ma non è sufficiente. La squadra ha ceduto dal punto di vista nervoso e ci siamo disuniti, abbiamo concesso cose che non puoi concedere all’Inter. Non sono stato bravo nel gestire dal punto di vista emotivo questa situazione, ho già parlato alla squadra, adesso dobbiamo ripartire”. Lo ha detto a Dazn l’allenatore della Lazio, Marco Baroni dopo la sconfitta per 6-0 contro l’Inter.
La squadra biancoceleste ha subìto quattro gol tra il 41′ del primo tempo e il 10′ del secondo: “Non deve accadere ad una squadra come la nostra – ha aggiunto -. potrei parlare delle situazioni poco fortunate, ma non dobbiamo disunirci così. Deve essere solo un incidente di percorso contro una grande squadra”. Per Baroni il modulo non c’entra: “Quando giochiamo con un giocatore offensivo che lavora tra le linee, la squadra crea situazioni importanti, anche con la mobilità degli esterni e lo abbiamo dimostrato – le sue parole -. Non possiamo perdere le distanze in questa maniera, è la prima volta che avviene e non possiamo farlo contro un avversario che sa rubare palla e arrivare in porta. Non c’entra il 4-3-3 o il 4-2-3-1, perché la squadra non era centrata nelle distanze, ci siamo allargati e allungati, una cosa che solitamente non facciamo. Ed è il motivo che ci permette di tenere quattro giocatori offensivi”.
CALHANOGLU: “GRANDE REAZIONE DI SQUADRA”
“Abbiamo giocato bene, con una grande reazione da squadra. Ognuno ha fatto il suo lavoro contro un’avversaria forte e in forma. Volevamo vincere e lo abbiamo fatto”. Lo ha detto a Dazn il centrocampista dell’Inter, Hakan Calhanoglu dopo la vittoria per 6-0 sulla Lazio. Sei gol all’Olimpico, ma Lautaro resta a secco: “Non c’è problema – dice il turco -, se non segna, lavora per la squadra. Lo sta facendo anche in fase difensiva. Il suo momento arriverà, ma ha già fatto tante cose per l’Inter”. “Era importante per noi fare una grande partita. Siamo contenti di come abbiamo giocato contro una squadra forte”, le parole di Marcus Thuram.