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“Sono sincero, 20 anni fa non mi sarei mai aspettato che Simone Inzaghi sarebbe diventato così bravo come allenatore. Ha fatto una grande lavoro partendo dal settore giovanile. Non mi sorprende che stia facendo così bene, né lui e né suo fratello. Hanno sempre vissuto di e per il calcio”. Lo ha detto Sven Goran Eriksson in un’intervista ai microfoni del Messaggero. L’ex allenatore, vincitore dello scudetto con la Lazio nel 2000, ha parlato del suo ex giocatore Simone Inzaghi, ora tecnico proprio dei biancocelesti.
Qualche parola anche su un suo altro ex giocatore, Roberto Mancini, ora ct della Nazionale: “Ecco Roberto non è una sorpresa per me. Di lui avrei detto 30 anni fa che sarebbe diventato un grandissimo allenatore. Già ai tempi della Sampdoria. Seguiva tutto. Era giocatore, allenatore, presidente, guidava anche il pullman. Ha fatto un super lavoro. Dopo l’eliminazione con la Svezia l’Italia era crollata, lui non solo l’ha riportata in alto ma ha riportato il calore della gente. Credo che sia una delle favorite per vincere l’Europeo“.
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