All’Olimpico Lazio e Milan non vanno oltre il 2-2 e si presentano alla sosta rispettivamente con 4 e 2 punti in classifica. È Pavlovic ad aprire le marcature, ma la Lazio rimonta con Castellanos e Dia, prima del pareggio di Leao, partito dalla panchina insieme a Theo Hernandez. La scelta di Fonseca è coraggiosa visto che il portoghese è il giocatore che nelle prime due giornate ha creato più occasioni per i compagni (sette), giocato più palloni in area avversaria (22) e tentato più tiri totali (11).
Dal 1′ tocca a Terracciano e Chukwueze, mentre i nuovi acquisti Fofana ed Emerson Royal fanno il loro esordio da titolari in rossonero. Un Milan tutto nuovo che dopo tre minuti rischia però di subire gol: Castellanos combina con Dia che entra in area e anticipa Maignan, ma Pavlovic in scivolata salva sulla linea. Il nuovo difensore rossonero è ancora protagonista all’8’, ma stavolta in area avversaria dove, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Pulisic, anticipa di testa Provedel e realizza l’1-0.
All’intervallo Baroni si gioca due cambi che lasciano intendere l’idea del tecnico su cosa non ha funzionato nel primo tempo: fuori gli interpreti della corsia di destra, Lazzari e Tchaouna, dentro Marusic e Isaksen. I gol della rimonta laziale però arrivano tutti da sinistra. Al 62’ Dia premia la sovrapposizione di Nuno Tavares, che crossa al centro per la volée vincente di Castellanos. Al 66’ ancora Nuno Tavares protagonista: l’esterno sfonda sulla fascia e serve una palla d’oro per il tocco in rete di Dia. Al 70’ Fonseca si gioca quattro cambi: dentro Musah, il nuovo acquisto Abraham e soprattutto Theo Hernandez e Leao.
Sostituzioni azzeccate. Due minuti dopo Theo Hernandez e Abraham rifiniscono la ripartenza che porta Leao al tiro: il portoghese in area sposta la palla sul destro e buca Provedel. Il successivo cooling break apre un caso: Theo e Leao restano in disparte sul lato opposto, mentre Fonseca offre indicazioni ai compagni. C’è spazio per un’occasione da gol di Zaccagni, murato sul più bello da Maignan. I ritmi però sono bassi, la fatica si fa sentire. L’ultima chance ce l’ha Abraham, ma Provedel è attento. La Lazio sale a quota 4, il Milan chiude il primo mini ciclo senza vittorie. E con un caso che Fonseca prova a chiudere subito: “Non c’è nessun problema, non dobbiamo crearlo. Ho parlato con i giocatori, ho spiegato la scelta di lasciarli fuori dai titolari e i giocatori l’hanno accettata”. Ora una lunga sosta.