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Si concluderà nella giornata di domani (martedì 7 settembre) la telenovela riguardo il caos tamponi che ha coinvolto la Lazio nel periodo compreso tra il 28 ottobre e l’8 novembre dell’anno scorso. Tra coloro che rischiano maggiormente c’è sicuramente il presidente Claudio Lotito. Quest’ultimo, inizialmente, è stato sanzionato dai giudici di primo grado con una squalifica di sette mesi, alzata però a dodici dalla Corte d’Appello. Qualora venisse confermata l’inibizione per un anno non si metterebbero benissimo le cose per il patron biancoceleste. Lotito, infatti, rischierebbe di perdere il suo attuale posto nel Consiglio della Figc. Gli sarebbe preclusa, poi, soprattutto la possibilità eventuale di essere rieletto alle elezioni federali del 2025. Tutto si deciderà nella giornata di domani.
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