La Lazio sembra avere ingranato la marcia giusta e all’Olimpico arriva la quarta vittoria consecutiva in campionato, la quinta contando anche la Coppa Italia. Il 2-1 al Sassuolo consente ai ragazzi di Inzaghi di restare a stretto contatto con il plotone delle altre sei squadre con cui si sta giocando le posizioni di vertice e, nel dettaglio, la qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo complicato ma ancora alla portata dei biancocelesti. I neroverdi, invece, continuano a concedere troppo in difesa e testimoniano di non vivere un momento esaltante, visto che sono solo due le vittorie nelle ultime nove partite.
A passare in vantaggio sono proprio gli ospiti in avvio di match con Ciccio Caputo che da opportunista riceve nel cuore dell’area di rigore e batte Reina. I padroni di casa, va detto, non si scompongono troppo e non dimostrano di patire particolarmente l’assenza dell’uomo di maggior qualità, quel Luis Alberto bloccato da problemi fisici che lo costringeranno a qualche altro giorno di stop. La mezzala sinistra non c’è, dunque tocca a Milinkovic-Savic prendersi sulle spalle la Lazio: è suo il gol del pareggio, meritato, che dà vita a ben altro tipo di partita nel secondo tempo. Nella ripresa, infatti, le due squadre si affrontano maggiormente a viso aperto e sono i padroni di casa a ribaltare il punteggio con il solito Ciro Immobile, che mette a segno il gol numero 148 in Serie A in carriera con il quale supera anche Sivori nella speciale classifica. Il finale è convulso, con la squadra di De Zerbi che attacca a testa bassa ma non riesce, complici le assenza di Boga e Berardi, a sorprendere i centrali di Inzaghi, che si goda un’altra vittoria utile per tornare pienamente in corsa per l’Europa che conta.
