La Russa contro Ibrahimovic: “Razzista l’insulto a Lukaku. Sanremo? Meglio Barella, Totti o Buffon”

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“Ibrahimovic a Sanremo? Il criterio era sbagliato prima, non ci doveva andare proprio. Cosa c’entra un calciatore col festival della canzone? Se ora non chiede un aumento alla Rai è già un miracolo…“. Queste le dichiarazioni di Ignazio La Russa, senatore di Fratelli d’Italia, a proposito della partecipazione di Ibra alla rassegna musicale. Noto tifoso interista, il senatore siciliano si sofferma sul litigio tra Zlatan e Lukaku nel derby dei quarti di finale di Coppa Italia: “Con i criteri attuali, quello di Ibrahimovic è un attacco razzista, non c’è dubbio – afferma all’agenzia Dire – Non è una lite, ma un vergognoso insulto razzista a freddo. Ibrahimovic non aveva nessuna ragione di prendersela con un giocatore che protestava per aver subito fallo. Ovvio che Lukaku abbia dovuto reagire“. Ma è la presenza di Ibra a Sanremo che proprio non va giù a La Russa: “Io credo sia sbagliato dargli 50mila euro – osserva – ma era sbagliato pure prima di ieri sera. La Rai voleva un calciatore? Poteva invitare Barella, Totti, Buffon”.  

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