Leonardo Semplici,- Foto Antonio Fraioli
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Si salvi chi può. E chi può è la Fiorentina. Ma anche Spezia, Torino, Benevento e Cagliari. Lo scatto salvezza della trentatreesima giornata di Serie A è della squadra di Semplici che aggancia il Benevento e recupera il decimo punto ai sanniti dall’arrivo di Semplici sulla panchina sarda. Trentuno punti per un Cagliari che batte una Roma già con la testa a Manchester per la semifinale di andata di Europa League. Il Cagliari ha vinto tre delle cinque gare interne di campionato con Leonardo Semplici in panchina (2P), più delle precedenti 12 con Eusebio Di Francesco alla guida. La vittoria sulla Roma e la rimonta salvezza porta proprio la firma dell’ex tecnico della Spal, capace di rilanciarsi nel migliore dei modi con una rosa che ora vede l’obiettivo più vicino, o quantomeno alla portata. Decidono le reti di Lykogiannis, Joao Pedro e Marin ma la copertina se la prende proprio il brasiliano, autore di un gol e un assist di tacco. João Pedro diventa il primo brasiliano con almeno 15 gol in due stagioni di Serie A consecutive a partire da Kaká (2007/08 e 2008/09) e sigla il sesto gol in quattro partite contro i giallorossi. Ora la quota salvezza si alza, e 38 punti potrebbero perfino non bastare. Bisogna tornare alla stagione 2011-12 per ritrovare una terzultima con tanti punti a questo punto del campionato. Nessuno è salvo, il Cagliari lo ha dimostrato.
La Roma si prepara nel peggiore dei modi al match contro il Manchester United nell’andata della semifinale di Europa League. La Roma ha vinto solo una delle ultime sette trasferte di Serie A e l’unica nota positiva riguarda i recuperi di Smalling e Spinazzola, oggi in campo per una frazione di gara, oltre che di Kumbulla ed El Shaarawy. Ma ad Old Trafford servirà molto di più per uscire indenni. La Roma si gioca una stagione dopo aver completamente sacrificato il campionato. Il Sassuolo incombe e neanche il settimo posto è al sicuro.
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